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M0.0NSHOT: la prima scarpa a zero emissioni nette al mondo

Disponibile in primavera 2024

Fin dagli inizi ci siamo concentrati al massimo sul ridurre le nostre emissioni di carbonio. E dopo appena sette anni, abbiamo raggiunto un traguardo che cambierà l'intero settore: le prime scarpe a zero emissioni nette al mondo.

L'inarrivabile impronta di carbonio netta di 0.0 kg di CO₂e, rispetto a una classica sneakers che, secondo i nostri calcoli, produce circa 14 kg di CO₂e, sarà raggiunta senza contare su un solo credito di carbonio.

Primo sguardo a una prima mondiale

Il 27 giugno 2023, le M0.0NSHOT sono state ufficialmente svelate per la prima volta in assoluto. Un momento storico. Durante il discorso di apertura del Global Fashion Summit di Copenhagen, in Danimarca (il convegno internazionale di punta per la sostenibilità nel mondo della moda), abbiamo ufficialmente svelato a tutto il settore il design della prima scarpa a zero emissioni nette, insieme al nostro RECIPE B0.0K, il nostro strumento open-source per calcolare come siamo arrivati a zero.

Come siamo arrivati a zero

M0.0NSHOT è il risultato di anni di lavoro per ridurre le emissioni dell'azienda e dei prodotti. Un risultato che abbiamo cercato di raggiungere fin dal primo giorno.

Nel 2018, abbiamo creato il SweetFoam® (un'intersuola realizzata in EVA verde a impatto zero derivato dalla canna da zucchero), che ha ispirato la nuova schiuma utilizzata nelle M0.0NSHOT. Poi, nel 2020, siamo diventati il primo brand di moda a esporre l'impronta di carbonio su tutti i nostri prodotti. Un anno dopo, grazie alla collaborazione con adidas abbiamo creato una scarpa con 2.94 kg di CO₂e, ai tempi l'impronta di carbonio più bassa del mondo.

Quindi quale poteva essere il passo successivo se non puntare alle stelle con una scarpa a emissioni zero nette?

(Vuoi conoscere il modo innovativo con cui abbiamo calcolato 0.0 kg di CO₂e? Leggi qui.)

Un traguardo raggiunto grazie a Madre Natura

Quando abbiamo iniziato a sognare una scarpa a zero emissioni, abbiamo intuito che la lana rigenerativa poteva essere essenziale per raggiungere l'obiettivo. E avevamo ragione. Abbiamo trovato la Lake Hawea Station in Nuova Zelanda, un'azienda agricola a zero emissioni nette che produce lana merino extra fine di qualità e sequestra più carbonio di quello che emette. Questo in gran parte grazie al loro programma di sviluppo, il migliore della categoria, incentrato sulla piantumazione di specie autoctone, la pulizia del terreno, nuove razze da pascolo e altro ancora.

Scopri tutto su come lavorano qui.

Un approccio Super naturale dall'inizio alla fine

La lana rigenerativa è solo un pezzo del puzzle. Per portare le M0.0NSHOT a zero, abbiamo anche realizzato:

La nostra intersuola carbon negative SuperLight Foam a base di canna da zucchero, che è realizzata per il 70% in materiali biologici, rispetto alla maggior parte delle schiume del settore composte in gran parte da materiali sintetici.

Occhielli in bioplastica carbon negative realizzati con microorganismi che convertono il metano, lo stesso elemento presente nei rutti delle pecore, in un polimero che può essere modellato come la plastica, senza però la sua impronta di carbonio.

Il packaging più efficiente di sempre in termini di carbonio, più piccolo e leggero per il trasporto e realizzato in Green PE carbon negative derivato da canna da zucchero.

Trasporti attenti alle emissioni di carbonio, con spedizioni oceaniche alimentate da biocarburanti e mezzi elettrici dal porto al magazzino.

Il futuro delle scarpe è a disposizione di tutti

La piccola impronta delle M0.0NSHOT potrebbe essere un enorme passo avanti per l'industria delle calzature. Per questo mettiamo gli strumenti con cui siamo arrivati allo zero a disposizione di tutti e invitiamo i nostri amici del settore a seguire le nostre impronte (i giochi di parole esisteranno ancora nel futuro, no?).